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Mai così tanti iscritti in una gara del Campionato Italiano Gran Turismo, il round toscano del Campionato Italiano ACI  in programma in questo fine settimana segna un traguardo senza precedenti per la serie Sprint.

A rendere l’evento veramente speciale è il dato sulle partecipazioni, con ben 59 equipaggi iscritti nelle classi GT3 e GT Cup, un numero mai raggiunto prima nella storia del GT italiano, a conferma della crescita costante e del successo della serie promossa da ACI Sport. Dopo le prime due gare di Vallelunga, le classifiche iniziano a delinearsi e al Mugello saranno presenti tutti i protagonisti del round inaugurale, pronti a proseguire la corsa al titolo in un fine settimana che si annuncia ancora più acceso.

GT3

Nella classe GT3, i riflettori sono puntati su Andrea Frassineti ed Edoardo Liberati (Lamborghini Huracan GT3 Evo2 – VSR), attuali leader della classifica assoluta  grazie ai due ottimi secondi posti conquistati a Vallelunga che hanno fruttato un prezioso bottino di punti. Alle loro spalle, con un distacco di sei lunghezze, inseguono Klingmann-Krohn (BMW M4 GT3 – BMW Italia/Ceccato Racing), decisi a sfruttare al massimo il weekend toscano per puntare al vertice coadiuvati dai compagni di squadra Alatalo-Caglioni.

Il team VSR, oltre ai leader del campionato, schiera altri due equipaggi, Deledda-Nemoto (PRO) e Zanon-Michelotto (PRO-AM), entrambi desiderosi di rilanciare le proprie ambizioni dopo un debutto a Vallelunga con alti e bassi. A rafforzare la presenza della casa di Sant’Agata Bolognese ci saranno anche le due vetture di Imperiale Racing, con Denes-Bowen impegnati nella PRO e Tarabini-Lau nella PRO-AM, pronti a inserirsi nella lotta per le posizioni che contano.

Sempre in PRO-AM, spiccano Ferrari-Raghunathan (Ferrari 296 GT3 – AF Corse), attualmente al comando della classifica di classe, ma anche secondi a pari punti con Klingmann–Krohn nella classifica assoluta, un risultato che conferma l’eccellente avvio di stagione da parte dell’equipaggio della squadra piacentina. La loro vittoria in Gara-2 a Vallelunga li ha proiettati ai vertici del campionato, e anche al Mugello saranno tra i principali osservati speciali.

Proprio la casa di Maranello sarà ben rappresentata in GT3, con altri tre equipaggi iscritti. Oltre al duo Ferrari-Raghunathan, AF Corse schiera anche Colavita-Badawi, anch’essi in PRO-AM e in crescita costante, e lo statunitense  Ziad Ghandour, che correrà da solo. Nella stessa sottoclasse saranno della partita Marazzi-Buttarelli (Ferrari 296 GT3 – Rossocorsa), mentre Venerosi-Baccani (Porsche 911 GT3 R–Ebimotors) e il cinese Han Huilin (Ferrari 296 GT3– Target Racing), anche lui al via in solitaria, competeranno nella AM. Non mancherà la consueta pattuglia Audi, con tre vetture R8 LMS affidate a Bracalente-Lopez  (Audi Sport Italia) in PRO-AM, Mazzola-Rauer (Tresor Attempto Racing) in PRO, e  i compagni di squadra Clementi Pisani-Cassarà, attualmente al vertice della classifica AM.

Completano lo schieramento GT3 le  Mercedes AMG GT3  e le Honda NSX GT3. Sulle stelle d'argento gestite da AKM Motorsport ci saranno lo statunitense Aaron Farhadi, schierato in solitario nella AM, e l’equipaggio PRO-AM composto da Florian Scholze e Matteo Cairoli. Il pilota comasco, da quest’anno pilota Mercedes AMG, sarà al via per la sola tappa del Mugello, rappresentando una novità di grande rilievo per il campionato grazie al suo talento e all’esperienza maturata nelle più prestigiose competizioni GT a livello internazionale, tra cui la Porsche Carrera Cup Italia e la 24 Ore del Nurburgring, vinte, rispettivamente, nel 2014  e 2021. Con i colori Nova Race, infine, scenderanno in pista al volante delle GT giapponesi  Jelmini-Di Amato (PRO) e Magnoni-Rocca (AM).

 

GT CUP

1^ DIVISIONE: Nella 1^Divisione PRO-AM, l’equipaggio da battere saràò quello composto da Andrea Fontana e Alessandro Mainetti (Lamborghini Huracan ST EVO 2 – Target Racing), attualmente al vertice della classifica. Alle loro spalle, tra gli avversari più accreditati per la rincorsa alla leadership, figurano Ferdinando D’Auria (Lamborghini Huracan ST EVO 2 – HC Racing Division), iscritto come pilota singolo, e la coppia Viglietti-Ianniello (Lamborghini Huracan ST EVO 2–DL Racing), anch’essa attesa tra i protagonisti dopo un ottimo avvio di stagione a Vallelunga.

Completano la rappresentanza Lamborghini nella PRO-AM gli equipaggi Giacomo e Matteo Pollini (Giacomo Race), Arduini-Girolami (MM Motorsport), Fishbaum-Pavlovic (ASR), e D’Auria-Forenzi (Invictus Corse), tutti pronti a inserirsi nel duello per le posizioni di vertice. Con le Ferrari 296 Challenge si schiereranno sul tracciato toscano  Schirò-Riva (Rossocorsa), Dylan Medler (Pellin Racing), Pegoraro-Croccolino (Best Lap), Dabboussi-Mancinelli (AF Corse), Gai-Fontana (AF Corse), e Gilles Renmans (Dav Racing), per un confronto ad alta intensità che si preannuncia equilibrato e combattuto.

Tra gli equipaggi iscritti nella classe AM, il riferimento è rappresentato da Piergiacomo Randazzo e Gaetano Oliva (Lamborghini Huracan ST EVO 2 – HC Racing Division), leader della classifica grazie ad un primo ed un secondo posto nella prova inaugurale. A insidiare la vetta ci penserà Pierluigi Alessandri (Ferrari 296 Challenge – DL Racing), staccato di sole tre lunghezze e reduce dal successo ottenuto in Gara-2 a Vallelunga. Sempre con le Ferrari 296 Challenge, ci saranno lo statunitense Mitchell Green (Pellin Racing), Ivan Mari (Best Lap), Marzialetti-Nicoli (MRNC12) e il brasiliano Rafael Duran (AF Corse), mentre a rappresentare i colori Lamborghini scenderanno in pista Lazzaroni-Lancellotti (Invictus Corse), Tucci-Castellarin e  Carminati-Pellegrini (CRM Motorsport), oltre a Locanto e Tagliapietra (DL Racing), tutti su Huracan ST EVO 2.

 

2^ DIVISIONE: Nella classe PRO-AM saranno tre gli equipaggi al via, tutti al volante della Porsche 992 GT3 Cup. Il team Raptor Engineering schiererà in solitaria Flavio Olivieri, leader della classifica provvisoria a pari punti con la coppia Matteo Martinelli e Diego Stifter (Racevent), mentre si presenteranno al Mugello in terza piazza Fontana-Knez (Centri Porsche Ticino), determinati a inserirsi nella lotta per le posizioni di vertice.

Tra gli equipaggi attesi nella classe AM, sarà presente al Mugello l’irlandese Lyle Schofield (Ferrari 488 Challenge – SR&R), leader della classifica con 35 punti, grazie a un secondo posto e una vittoria ottenuti a Vallelunga. A difendere i colori Ferrari ci saranno anche Gallo-Foglia (Best Lap), Marchetti-Massaro (Scuderia Emme), Briselli-Bernazzani (Pinetti Motorsport) e Pierantoni-Paniccià (MRNC12).

Anche per i colori Porsche ci sarà una griglia molto competitiva con Giacon-Contessi (ZRS Motorsport) che inseguono a 12 punti il leader del campionato e si candidano tra i principali contendenti al successo. In pista anche il compagno di squadra Pierluigi Moscone, che corre da solo, oltre a Massimo Abbati (SP Racing Team), anche lui in solitaria, Stefanin-Laurini (Racevent), Montagnese-Buganè (PS Performance), Naldi-Cianfoni (Raptor Engineering) e il binomio Di Leo-“Poppy”  (Mega Motorsport), tutti su Porsche 911 GT3 Cup.

Completano lo schieramento della AM Gianluca e Carlo Giraudi, padre e figlio, che porteranno in pista la Mercedes AMG GTN (AKM Motorsport), già presenti a Vallelunga come “guest”.

 

PROGRAMMA E TV

Il weekend del Mugello si articolerà su tre intense giornate. Si aprirà venerdì con le sessioni di prove libere, con due turni per ciascuna classe: la GT3 sarà impegnata dalle 10.15 alle 11.00 e ancora dalle 13.45 alle 14.30, mentre la GT Cup scenderà in pista dalle 11.05 alle 11.50 e successivamente dalle 14.35 alle 15.20.

Sabato sarà la giornata riservata alle prove ufficiali, che definiranno la griglia di partenza delle due gare: la GT3 disputerà i due turni di qualifica alle 8.30 e alle 8.45, mentre la GT Cup seguirà alle 9.20 e alle 9.35. Le prime gare del weekend di 50 minuti + 1 giro si svolgeranno nel pomeriggio: la GT3  scatterà alle ore 12.50, seguita dalla gara GT Cup alle 15.00.

Domenica il programma proseguirà con gara-2 per entrambe le classi: la GT3 sarà in pista alle 11.40, mentre la GT Cup chiuderà il weekend con semaforo verde previsto alle 14.40.

Tutte  le gare saranno trasmesse in diretta televisiva su ACI Sport TV (SKY 228), mentre Rai Sport ha previsto una sintesi di entrambe le gare della classe GT3, con giorni e orari ancora da definire. A completare la copertura, lo streaming integrale sarà disponibile su tutte le piattaforme social del campionato e sul sito ufficiale www.acisport.it, offrendo così agli appassionati la possibilità di seguire da casa ogni istante del weekend toscano.



HVM Racing e l’Autodromo del Mugello, con la collaborazione della Ferrari, annunciano un nuovo grande evento nel 2026: « Il Gran Premio Storico d’Italia ».

Dal 2 al 4 ottobre 2026 – Autodromo Internazionale del Mugello

Nell’autunno 2026, l’Italia ospiterà un nuovo evento automobilistico di rilevanza internazionale: il Gran Premio Storico d’Italia, un Gran Premio Storico concepito per celebrare la ricchezza del patrimonio sportivo automobilistico italiano e, in particolare, quello della leggendaria Scuderia Ferrari.

Organizzato sotto l’egida dell'Automobile Club d'Italia (ACI), dal 2 al 4 ottobre 2026 sull’emblematico Autodromo Internazionale del Mugello,  questo Gran Premio Storico aspira a diventare un appuntamento imperdibile nel calendario delle competizioni storiche. Il progetto, che si svolgerà con la collaborazione della Ferrari, è affidato a HVM Racing, già riconosciuta per la sua esperienza nell’organizzazione di eventi storici, che curerà il coordinamento sportivo e la promozione dell’evento in stretta collaborazione con il circuito del Mugello, impianto di proprietà della Casa di Maranello.

 

Un vibrante omaggio al decennio 1996–2006

Per questa prima edizione, il tema scelto sarà un decennio mitico nella storia della Ferrari: quello compreso tra il 1996 e il 2006. Un periodo dominato dal genio di Michael Schumacher, Eddie Irvine, Rubens Barrichello e Felipe Massa, protagonisti di alcune delle pagine più gloriose della Scuderia, con 87 vittorie, 5 titoli mondiali piloti e 6 titoli costruttori.

Una decina di monoposto emblematiche di quell’epoca saranno esposte ed eseguiranno dimostrazioni eccezionali, immergendo gli spettatori nell’atmosfera di quel periodo d’oro. Il rombo dei motori Ferrari risuonerà ancora una volta nella valle toscana, promettendo forti emozioni per tutti i tifosi.

 

Il Mugello : uno scrigno prestigioso e sostenibile

Di proprietà della Ferrari e sede abituale di attività della Casa di Maranello, il Circuito del Mugello si è affermato come scelta naturale per ospitare questo Gran Premio Storico. Tracciato tecnico e spettacolare di oltre 5 chilometri, è rinomato per le sue infrastrutture di sicurezza all’avanguardia e per l’attenzione all’ambiente.

Nel 2021, il Mugello è risultato il circuito permanente più sostenibile al mondo, un riconoscimento che sottolinea il suo impegno per lo sviluppo sostenibile, l’innovazione tecnologica e l’integrazione armoniosa nel territorio. L’impianto toscano si è confermato al primo posto dei circuiti più green ancora nel 2023 e 2024.

Il Gran Premio Storico d’Italia segnerà quindi il ritorno di un grande appuntamento di sport automobilistico storico nelle terre che hanno visto nascere alcune delle più grandi leggende della disciplina.

Ulteriori informazioni saranno comunicate prossimamente.



Dopo le ruote "grosse" delle MotoGP,  il Mugello Circuit  domenica 29 giugno vedrà protagoniste le ruote "fini"  delle biciclette degli oltre 1000 ciclisti provenienti da tutta Italia e dall'estero, che saranno al via della 7^ edizione della Granfondo Del Mugello " La Via Del Latte" organizzata dall'ASD MUGELLO TOSCANA BIKE, che allo scattare del segnale verde del semaforo, percorreranno il giro completo della pista per poi percorrere uno dei 6 percorsi proposti : 3 stradali e 3 Gravel, che dopo aver attraversato gran parte del territorio mugellano si concluderanno tutti nella splendida Piazza dei Vicari a Scarperia.

Iscrizioni e informazioni su www.granfondodelmugello.it

 

Yesterday, in the Sala d’Armi of Palazzo Vecchio, Paolo Poli, CEO and Director of the Mugello Circuit, was awarded the Fiorino d’Oro, the highest honor granted by the City of Florence. The award was presented by Mayor Sara Funaro, who praised “those who leave a lasting mark on the city and its community.”

Poli accepted the honor with heartfelt words:

Representing the land of Florence around the world is a true privilege; this recognition is not only for me, but ideally embraces the entire Mugello Circuit team for their quality, skill, and passion in carrying out each event of the year with great professionalism.”

He fondly recalled the recent Italian MotoGP Grand Prix, held from June 20–22, which recorded a record attendance of over 160,000 fans.
Poli’s professional journey has always been closely linked to the region and the Ferrari brand, and is marked by major achievements such as bringing the Formula 1 Tuscan Grand Prix ‘Ferrari 1000’ to Mugello in 2020, and the continued success of the Italian MotoGP Grand Prix, held at the Mugello Circuit since 1991.

These are results made possible thanks to the continuous and essential support of Ferrari Automobili, owner of the circuit, which has always believed in this venue and its connection with the city of Florence,” Poli added.

Alongside him, other notable figures were awarded the Fiorino d’Oro, including journalist Aldo Cazzullo, Fiorentina legend Kurt Hamrin (posthumously), the Opera della Divina Provvidenza Madonnina del Grappa, entrepreneur Clara Arzilla Cappellini, and peace activists Bushra Awad and Robi Damelin, committed to dialogue between Israelis and Palestinians.

 

The Italian Grand Prix of MotoGP at the Mugello Circuit drew an extraordinary crowd throughout the entire race weekend, peaking on Sunday with 84,000 fans as three Ducatis once again claimed the podium at the Tuscan circuit.

It was a day to remember for Marc Marquez, who achieved a double victory by winning the Sprint race and emerging triumphant in the main event — particularly in the thrilling first laps filled with overtakes and borderline contact with Pecco Bagnaia and his brother Alex, before Di Giannantonio joined the party and claimed third place.

Bagnaia finished fourth, cheered on by ecstatic fans and watched by a veritable parade of sports and entertainment celebrities. From the Hollywood red carpet came actors Keanu Reeves and Eric Bana for the chequered flag moment, while singer Cesare Cremonini smiled in front of the special VR46 livery dedicated to his tour. The pit lane featured familiar faces such as DJ Carl Cox and World Cup winner Fabio Cannavaro.

Local political figures were also in attendance: Eugenio Giani, President of the Tuscany Region; Sara Funaro, Mayor of Florence and the Metropolitan City; and Federico Ignesti, Mayor of Scarperia e San Piero. They were joined by regional councillors Fiammetta Capirossi and Cristiano Benucci, and Tommaso Triberti, President of the Mugello Mountain Union of Municipalities.

It was a true spectacle — on track, in the stands, and even in the skies above the circuit, as the HH-101A helicopter of the Italian Air Force, from the 9th Wing “Francesco Baracca” in Grazzanise, flew overhead before the race start, trailing a massive Italian flag.

“A fantastic day — the satisfaction is huge, just like the emotion of seeing the passion from all these fans who arrived days in advance by tent, campervan, or any means they could, making the Mugello week so special,” smiled Paolo Poli, CEO and Director of the Mugello Circuit.

It was a truly Italian celebration, opened by the national anthem sung by Pierdavide Carone, and closed with the traditional track invasion set to the music of multi-gold DJ Federico Scavo and motorcycling legend Marco Melandri.

This is the final snapshot from the Mugello podium — and the question on everyone’s lips:
“How long until we’re back here next year?”

“We reached 160,000 attendees over the three-day race weekend — a 10% increase compared to last year,” reported Paolo Poli, CEO and Director of the Mugello Circuit, at the conclusion of the ninth round of the MotoGP World Championship.

Mugello and MotoGP are in great shape. They generate visibility for Tuscany, and the figures prove it,” added Poli, expressing confidence in the future of the partnership with Dorna beyond 2026: “Ezpeleta has always been both a friend and a businessman. He knows very well the value that tradition and setting bring to the championship as a whole. These are key elements in our ongoing discussions to secure a new five-year agreement, following 35 years of collaboration.”

Standing alongside Poli — who was recently awarded the Fiorino d’Oro by the City of Florence — was Eugenio Giani, President of the Tuscany Region, who pledged full cooperation to help achieve this goal:

We will soon open a formal discussion table, but we cannot afford to imagine a Mugello without the Italian GP. Days like these embody the pride of Tuscany — home to Italy’s finest circuit,” declared Giani after presenting awards to the top Moto3 riders.

Looking ahead, there is a shared commitment to improving traffic flow around the circuit.

We’re working on upgrading route A107 to create a new exit. The Region is ready to contribute with sponsorships and funding to support this essential event and strengthen our relationship with Mugello and its director, Paolo Poli, whose constant efforts to promote the area bring over 200 event days to the region each year,” concluded Giani.

“A recognition of the individuals whose excellence leaves a lasting mark on the city of Florence and its community.”
This is the prestigious motivation behind the award that will see Paolo Poli, CEO and Director of the Mugello Circuit, among the recipients of the Fiorino d’Oro — the highest honour bestowed by the City of Florence — on 24 June at 3pm in the Salone dei Cinquecento at Palazzo Vecchio.

Poli’s career has always been deeply rooted in the local area and closely tied to the Ferrari brand, culminating over the years in the continued success of the Italian MotoGP Grand Prix held at the iconic Tuscan circuit.

Representing the land of Florence on the world stage is a true privilege; this award is not solely for me, but ideally embraces the entire Mugello Circuit team — for their quality, talent, and passion shown in every single event throughout the year,” commented Poli.
These achievements have been made possible thanks to the fundamental and unwavering support of Ferrari Automobili, which has always believed in this venue and in its bond with the city of Florence.”

The Mayor of Florence, Sara Funaro, highlighted the significance of the award:

The Fiorini celebrate values such as dedication to work, creativity, and perseverance,” she explained.
It is a great satisfaction to honour entrepreneurs like Paolo Poli, who has made the circuit a driving force for development throughout the region.”

Il tempo delle risposte sta per arrivare dal Circuito del Mugello, il sabato di gara con qualifiche e sprint race entra nel vivo già dal mattino presto. Come da prassi giornaliera il primo appuntamento è la track inspection dalle 8, dove ci si assicura che il tracciato sia tirato a lucido in ogni cm e lo staff dedicato viene radunato per ripassare il piano di lavoro tra commissari gara, vigili del fuoco e personale medico prima di prendere posizione.

Poi palla alla Race Control. Tutto quello che succede nel circuito passa da qui. Una delle stanze più importanti dell’Autodromo è la prima sala ad accendersi e l’ultima a spegnere le luci solo quando la tappa del motomondiale è conclusa. Sotto lo sguardo di Antonio Canu, direttore di gara del tracciato dal 1996 ed in cabina di comando accanto al direttore di gara internazionale Gianluca Rossi, si accendono 40 telecamere che permettono di monitorare ogni angolo del circuito e di intervenire in qualunque circostanza.

Sul campo infatti si snoda un affiatato e rodato team di 320 commissari distribuiti lungo la pista, 50 solo per il traffico della corsia box e 120 interamente dedicati al servizio medico, 60 per l’antincendio. Nella race control prendono posto anche la commissione gara della Motogp e l’equipe medica di soccorso pronta ad intervenire all’istante con le prime indicazioni che arrivano dalla stessa cabina di regia su dove e come muoversi.

“Il nostro circuito ed il nostro modo di lavorare è apprezzato dai piloti, questo ci rende orgogliosi“ racconta lo stesso Canu che negli ultimi anni ha visto tornare la partecipazione e la passione dei tifosi come non accadeva dai tempi di Valentino Rossi: “Siamo l’unico circuito che permette alla gente di restare anche la notte, un impegno unico che rende il GP al Mugello una gara diversa da tutte le altre” sorride Canu. Anche quest’anno controllerà dall’alto la pacifica invasione di pista dopo la bandiera a scacchi. Sarà l’ultima cartolina in arrivo dalle colline toscane, lo sfondo rosso Ducati o i fumogeni tricolori sono affidati al talento dei piloti di casa nostra.