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Domani in pista la Modena Cento Ore Classic
Gli equipaggi iscritti, quasi totalmente stranieri, provengono da tutta Europa, Stati Uniti e altri Paesi, e correranno con auto da sogno come l’Alfa Romeo T33 Daytona, ben 3 Porsche RSR, uno splendido esemplare di Maserati 300S, anteguerra come il Bmw 328 o l’Alfa Romeo 8C Zagato, fino al Ferrari 308 GTB che vinse il Campionato Italiano di Rally nel 1982 con il mitico Tonino Tognana. Al via anche un equipaggio femminile, anglo-francese, su Porsche 911. La terza tappa, quella di domani, si svolge proprio al Mugello: alle 9.00 le auto, schierate sulla griglia di partenza, sfileranno lungo i 5245 metri del tracciato toscano, circondato da un panorama mozzafiato, prima di uscire e continuare il tour della Modena Cento Ore Classic in Toscana.
MotoGP 2014: Mugello, pista dei campioni
Il Mugello è indubbiamente tra i più sicuri, spettacolari e variegati circuiti del panorama mondiale. Una pista che dal 1974 ad oggi non è mai cambiata perché il suo tracciato è assolutamente fantastico. L’esplosiva miscela tra un rettilineo lungo ben 1141 metri, tra i più lunghi dell’intero novero di circuiti, saliscendi mozzafiato che necessitano grande abilità di guida, staccate violente, curve veloci per un dislivello totale di oltre 41 mt fa di questo impianto un vero e proprio unicum. Dopo il lungo rettilineo, in cui le Moto GP staccano ad oltre 340 km/h(il record di velocità è addirittura 349.288 km/h ottenuto da Pedrosa nel 2009) si ha una violenta staccata sulla destra, in salita, la curva San Donato. Il breve tratto in salita immette nella prima di una serie di chicane, la ‘Luco-Poggio Secco’, punto più alto del circuito, un sinistra-destra da cui uscire veloci per immettersi nella seconda chicane, più stretta, composta dalla Materassi e dalla Borgo San Lorenzo, per poi arrivare, in discesa, all’insidiosissima chicane, l’unica destra-sinistra delle tre, della Casanova-Savelli, in cui i centauri devono resistere alla forza centrifuga per evitare di finire fuori traiettoria. Questo tratto conduce alle due curve dell’Arrabbiata, definite dal ‘padrone di casa’ Valentino Rossi ‘tra le più belle di tutto il Motomondiale’. Curve difficili, dove si può fare la differenza se si resiste alle difficoltà della curva cieca che immette sul breve tratto rettilineo verso la curva Scarperia, verso destra, da affrontare in seconda, seguita da un improvviso cambio di direzione, secco, verso sinistra, la curva Palagio. Un breve respiro lungo un ulteriore tratto rettilineo per poi scollinare nell’entusiasmante Correntaio, tornante in discesa che chiude più di 180 gradi, da percorrere coi gomiti a sfiorare l’asfalto verso un' accelerazione bruciante sulla esse velocissima delle Biondetti: spalancare il gas lungo tutto il rettilineo seguente è d’obbligo, per poi arrivare alla curva delle Bucine, la più lunga del tracciato. Da qui il rettilineo, di cui non si vede il finale, c’è solo il bisogno di spingere al massimo, scalare le marce fino alla sesta, e il brivido ricomincia, lungo tutto il fiume d’asfalto. Un vortice di emozioni lungo i cordoli che coinvolge piloti, meccanici e l’immensa folla che circonda l’asfalto del circuito e idealmente abbraccia i propri beniamini. E’ il pubblico che osanna, che applaude, che dalle tribune o dai prati circostanti il circuito rende magiche e spettacolari le imprese dei centauri. Razionalità e follia, velocità e precisione, gioie e lacrime, un crogiuolo di emozioni che lascia senza fiato: tutto questo è il Mugello
Ferrari Challenge Europe – Time to head for Mugello
Manca poco al secondo round del Ferrari Challenge Europe, in programma al Mugello da venerdì a domenica. Il campionato riprende dopo un mese dalle prime, spettacolari, gare di Monza e sono tanti i piloti che vogliono sostituirsi ai leader delle due classifiche del Trofeo Pirelli, entrambi assenti sui saliscendi della Toscana. Nel Trofeo Pirelli Pro il leader di classifica è infatti l’italiano Stefano Gai (team Rossocorsa) che, forte di una vittoria e di un terzo posto, comanda la graduatoria. Il lombardo però non sarà in pista a difendere il primato. Capoclassifica virtuale è dunque l’altro italiano Daniele Di Amato (Motor Piacenza) che si è aggiudicato la seconda gara di Monza e in classifica vanta 31 punti contro i 28 di Dario Caso, sul podio in entrambe le corse nel primo round della stagione, e i 26 dell’austriaco Philipp Baron (Octane 126). La gara, dunque, è apertissima con Baron che avrà la possibilità, grazie agli handicap in griglia di partenza che derivano dalla corsa monzese, di tentare la scalata al primo posto. Di Amato perderà infatti sei posizioni in griglia, quattro invece quelle che dovrà scontare Caso. Anche nel Trofeo Pirelli Am c’è una graduatoria dettata dalla classifica e una classifica virtuale. Il britannico Sam Smeeth (Stratstone Ferrari), comanda infatti con 32 punti ma non sarà della partita al Mugello. Il leader virtuale è dunque il giovane argentino Ezequiel Perez Companc (Motor Piacenza) che con 31 punti vanta otto lunghezze di margine sull’italiano Giacomo Stratta (Forza Service), vincitore di gara 1 ma eliminato nella seconda prova. Terzo virtuale è lo slovacco Tomas Kukucka (Scuderia Praha – Dino&Co). Perez Companc partirà con quattro posizioni di penalità sulla griglia.
Summit in Prefettura per il motomondiale
E’ stato messo a punto nel corso di una riunione in Prefettura il piano di viabilità e sicurezza per la gara del campionato mondiale di motociclismo che si svolgerà all’autodromo del Mugello, prove comprese, da 30 maggio al 1° giugno. La preparazione dell’evento, ormai consolidata, ogni volta viene rivista e affinata a Palazzo Medici Riccardi in modo da garantire condizioni di sicurezza e viabilità sempre migliori ai tanti appassionati che seguiranno la corsa. Anche quest’anno è previsto l’arrivo di un gran numero di spettatori che, sulla base dell’attuale prevendita, è stimato superiore del 10% a quello del 2013 (quando si registrarono circa 90mila presenze nella sola giornata di domenica). Notevole quindi l’impatto della manifestazione su tutta l’area mugellana e l’incontro è servito proprio a mettere a fuoco gli aspetti principali della complessa organizzazione che vede tanti attori in campo. Alla riunione, presieduta dal prefetto Luigi Varratta, hanno partecipato infatti i vertici provinciali delle forze dell’ordine, l’amministratore delegato dell’Autodromo Paolo Poli, la Provincia, Autostrade per l’Italia, il commissario di Scarperia-San Piero, i comandanti delle polizie municipali dei comuni del Mugello.
Sul piano della circolazione, per garantire un traffico fluido soprattutto nella giornata della gara del Gran Premio, saranno intensificati tutti i servizi di viabilità e controllo da parte delle forze di polizia. Al casello autostradale di Barberino, dalle 5 alle 12 di domenica 1° giugno, le dieci corsie saranno riservate esclusivamente ai veicoli provenienti dall’A1 (più altre tre piste dedicate alle sole moto). Nel pomeriggio la situazione si invertirà per favorire il deflusso. Rafforzato tutto il personale, anche ai caselli di Roncobilaccio e di Pian del Voglio. Sulle strade provinciali saranno disposti sensi unici di marcia per facilitare la circolazione dei veicoli. Verrà posta anche una cartellonistica provvisoria per indicare a motociclisti e automobilisti i percorsi alternativi in caso di congestione del traffico. Confermati i parcheggi a disposizione del pubblico, nelle vicinanze del circuito, e i servizi navetta. Per quanto riguarda la sicurezza degli spettatori, sarà attiva all’interno dell’autodromo la sala GOS (Gruppo Operativo Sicurezza), presieduta da un rappresentante del questore, per monitorare continuamente la situazione grazie all’impianto di videosorveglianza. Molta attenzione sarà dedicata al perimetro dell’impianto, dove pattuglie a cavallo di polizia e corpo forestale dello stato controlleranno la recinzione per evitare intrusioni dall’esterno. Un grande impegno anche sul fronte della tradizionale invasione della pista alla fine della gara. Saranno posizionati ai varchi appositi “dissuasori” presidiati dal personale del circuito e dalle forze dell’ordine, disposti a pettine in modo da consentire l’ingresso in pista solo al pubblico a piedi e non alle due ruote.
Infine, il prefetto adotterà, come nelle precedenti edizioni, l’ordinanza per limitare il consumo di alcol. Nei comuni di Barberino di Mugello, Borgo San Lorenzo, Scarperia- San Piero, Vaglia e Vicchio saranno vietate sia la vendita per asporto di bevande alcoliche di qualunque gradazione sia la somministrazione di quelle superalcoliche (con quantità di alcol superiore al 21%, compresi i cocktail) dalle ore 18 di sabato 31 maggio alle ore 3 di domenica 1° giugno.
GP ITALIA: prorogata al 13 maggio la prevendita
Il Gran Premio d’Italia di motociclismo è sempre più vicino (30 maggio – 1 giugno) e l’Autodromo Internazionale del Mugello ha deciso di prorogare il termine della prevendita per l'acquisto dei biglietti, confermando lo sconto del 10% fino a tutto il 13 maggio. Una scelta per facilitare la massima partecipazione nell’evento di casa a sostegno dello squadrone azzurro, composto dai campioni di oggi e domani: da Rossi a Fenati, da Dovizioso a Iannone con la Ducati. Per acquistare i biglietti è sufficiente accedere al sito ticketone.it o recarsi in uno degli 800 punti vendita Ticketone presenti in tutta Italia per avere la certezza di avere un posto in.. pole position e beneficiare dello sconto del 10%.
La riduzione riguarda tutte le tipologie dei biglietti: dal circolare prato per la sola giornata di venerdì/sabato/domenica all'abbonamento due-tre giorni sia per il prato che per Tribuna Centrale - nelle sue cinque varianti Platinum, Gold, Silver Box, Silver Biondetti, Bronze - come pure per Tribuna Materassi, Tribuna Poggio Secco, Tribuna ‘58’.
Mugello Classic, che spettacolo !
Grande successo della prima edizione di Mugello Classic, il più grande evento automobilistico di auto storiche mai ospitato all’Autodromo del Mugello e che ha visto, fra gli altri, anche la partecipazione di Jason Kay, leader e fondatore dei Jamiroquai. L’artista inglese, grande appassionato di automobilismo, ha concluso la sua gara al 18° posto assoluto, sesto di classe. Tornando al lato sportivo , quella disputata al Mugello è stata un’ intensa tre giorni che è stata organizzata dalla struttura francese di Peter Auto, la più importante a livello europeo per auto storiche. Ben otto le categorie al via, per una presenza complessiva in pista di circa 300 vetture. Bastava scorrere l’elenco degli iscritti per rendersi conto di quale spettacolo ha caratterizzato nel fine settimana l’autodromo Ferrari e le migliaia di appassionati che hanno partecipato a questo evento vintage: dalla massiccia presenza di auto del Cavallino a Maserati, Alfa Romeo, Lotus, Porsche, Aston Martin per un elenco da sogno. Accanto a bolidi già F1, GP2 o Indy Car , merita ricordare il Trofeo Nastro Rosso che ha visto impegnate le vetture italiane più belle Sport e GT costruite fino al 1965. Alfa Revival Cup è stato un trofeo di Endurance per le sole Alfa vintage, costruite tra il 1947 ed il 1976, ripartite in differenti categorie, in base al periodo e alla classe di ciascuna vettura. Xl Formula e Boss GP riunivano insieme più antiche Formula possibili. Il circuito del Mugello ha avuto il privilegio di dare il via alla stagione, che proseguirà poi a Magny-Cours, Dijon, Motorland e Paul Ricard. I vincitori di oggi. XL FORMULA & BOSS GP RACE 1 (25') Gary HAUSER LUX DALLARA GP2 25:49.587 Fastest Lap 1:43.316; F3 CLASSIC RACE 1, 1J-Pierre EYNARD-MACHET FRA MARTINI MK31 26:14.288 Fastest Lap 1:59.321; TROFEO NASTRO ROSSO (RACE 2) 1Michael ERLICH BIZZARRINI 5300GT 1965 47:18.005 Fastest Lap 2:14.424; CER1 RACE (60') 1Martin O'CONNELL CHEVRON B 19 FVC 1970 1:00:39.666 Fastest Lap 1:58.260; XL FORMULA & BOSS GP - RACE 2 (25') - 1Gary HAUSER LUX DALLARA GP2 19:18.110 Fastestlap 1:34.477; CHALLENGE FORMULE STORICHE, RACE 2 – 1Christian TRABER CHE BRABHAM BT21 - 1967 20:14.068 ; CER2 - RACE (60') 1 Martin O'CONNELL CHEVRON B 36 BDG - 1976 53:18.770; F3 CLASSIC - RACE 2 (25') 1J-Pierre EYNARD-MACHET FRA MARTINI MK31 26:36.187.
Mugello Classic, i risultati della prima giornata
francese Francois Derossi (Chevron B17 del 1970) ha vinto gara 1 del Challenge Formule Storiche, che ha aperto la seconda giornata di Mugello Classic in corso all’Autodromo del Mugello. Al s...econdo posto, staccato di poco più di 7”, l’italiano Bruno Ferrari ( Branca FJ 1963) che, a sua volta, ha preceduto di 15” lo svizzero Christoph Widmer (Brabham Bt18A-1966). A Derossi anche la soddisfazione del giro più veloce in 2.11,398 alla media di 143,7 kmh.
La Ferrari 250 LM-1964 condotta dall’equipaggio Carlos Monteleone - Gary Pearson ha vinto gara 1 del Trofeo Nastro Rosso. Ampio il vantaggio (32”) sulla Bizzarini 5300 Gt6-1965 condotta da Michael Erlich e la Iso Grifo A3C-1964 (46”) di Dominique Vananty e Olivier de Siebenthal. Monteleone è stato l’autore del Gpv con 2.16,504 per una media di 138.3 kmh. Roberto Arnaldi è il vincitore della gara Alfa Revival Cup: con la sua GTAM – gr. 5 – del 1975 ha percorso 25 giri del tracciato toscano in 1.01,04 alla media di 133.7. A seguire Lorenzo Moramarco (GTAM del 1970) a 16” e l’ equipaggio Salvatore Barraco – Roberto Chiaromonte sulla Giulia Sprint GTA del 1968, staccati di 67”. Nella Sixties Endurance (2 ore) Yvan Mahe (Shelby Cobra 289 – 1965) è il vincitore con 2.01,30, per una media di 129.5. Jean Luc Merlini (Shelby Cobra – 1963) lo segue a 36” e un’altra Shelby – Cobra del 1964, con l’equipaggio Leo Voyazides - Simon Hadfield ha un giro di distacco.
Mugello Classic, evento imperdibile. Tribuna e prato ingresso libero
Immaginatevi 300 auto che hanno scritto pagine importanti della storia dell'automobilismo sportivo degli scorsi decenni: Ferrari, Maserati, Porsche, Aston Martin, Alfa Romeo... e l'elenco potrebbe continuare. Aggiungete l'adrenalina che ex F1, Indy Car sanno regalare in pista con i loro cavalli, unite il tutto immaginando una sfilata di modelle...... a motore, ed ecco che cosa ci aspetta dal 25 al 27 aprile con Mugello Classic. Prezzi ed orari cliccando su http://www.mugellocircuit.it/it/eventi/gare/details/475-mugello-classic.html





