Se l’obiettivo era stimolare i ragazzi su sicurezza stradale e cultura della donazione non c’è dubbio che Automobile Club Firenze e Fratres hanno raggiunto l’obiettivo. La grande e coinvolgente partecipazione di oltre 200 studenti degli istituti superiori di Firenze e provincia all’iniziativa che si è tenuta ieri all’Autodromo Internazionale del Mugello dimostra che la strada intrapresa è giusta. I filmati propositi, le riflessioni effettuate dai ragazzi, le testimonianza di campioni dell’automobilismo hanno costituito un insieme fecondo di sollecitazioni alla riflessione. Le due associazioni, unite dal filo conduttore del "rispetto della vita", hanno messo a punto un progetto di sensibilizzazione dei giovani denominato "La strada per la vita". Dalla sinergia è scaturito un filmato che è stato proiettato nella sala stampa dell'Autodromo e che è stato commentato direttamente dai ragazzi nel corso di un focus group tenuto da Alessandro Baccani, responsabile del progetto ‘Oro Rosso’. Particolarmente stimolante la ricostruzione tridimensionale di incidenti recentemente avvenuti in alcuni tratti della viabilità fiorentina, con filmati  reali commentati da Andrea Borghi, comandante della sottosezione Polizia Stradale Firenze Nord. Campioni dell'automobilismo come Simone Faggioli, Massimiliano Mugelli , Davide Baldi, Tobia Cavallini, hanno invece, portato la loro esperienza di guidatori inm pista e non , ricordando come la guida, ovuiqnue venga pratciata, necessita del rispetto delle regole.
All’interno della manifestazione il Prefetto di Firenze Andrea De Martino ha presentato l’indagine sugli incidenti stradali in provincia di Firenze nel triennio 2007-2009.
Gran finale con due giri di pista con i pullman che hanno portato i ragazzi alla scoperta della pista  dove, fra meno di tre mesi, si corre il GP di motociclismo.