Stoner subito in testa nel primo giorno di test di Sepang davanti al campione del mondo Lorenzo. Pedrosa vicinissimo e Simoncelli è quarto con Rossi dodicesimo. Stoner fa segnare 2:01.574, quattro decimi meglio del campione del mondo, l'unico, con Stoner, capace di scendere sotto il 2.02. A seguire Dani Pedrosa, Simoncelli, Spiess , mentre Andrea Dovizioso fa segnare l'ottavo tempo.In casa Ducati, invece, Rossi e Nicky Hayden hanno cominciato la prima sessione di test invernali con la Desmosedici GP11. “Poche volte, ha detto Valentino Rossi, sono stato così contento per un dodicesimo posto perché dopo i test di Misano eravamo abbastanza pessimisti dato che avevo sentito veramente molto male. Qui invece è andata meglio, soprattutto questa mattina quando siamo riusciti a fare venti, venticinque giri con una buona velocità. Abbiamo ancora tanto lavoro da fare, ma abbiamo anche fatto parecchie cose: abbiamo lavorato sulla posizione di guida e stiamo cercando di capire, dei tanti dettagli che possiamo regolare sulla moto, quali siano le soluzioni migliori. La Ducati non va cambiata nel suo dna, dobbiamo sfruttarne i lati positivi e migliorare altri. Purtroppo nel pomeriggio ho perso molta forza e ho fatto più fatica ma alla fine sono riuscito a fare un’altra buona quindicina di giri. Diciamo che al momento ho parecchio dolore e poca forza mentre sarebbe meglio il contrario! Le difficoltà maggiori le ho in rettilineo e nelle frenate forti verso destra, come la curva 1 e la curva 4: solo lì perdo un buon secondo, mentre per il resto va già abbastanza bene perché rispetto a Valencia riesco a guidare meglio e la moto è migliorata. La cosa importante sarebbe riuscire a riposare bene stanotte per recuperare un po’ di mobilità, per fare altri 30, 40 giri domani. Proseguiremo con massaggi rilassanti e ghiaccio”.Così Nicky Hayden, 13^ migliore tempo. “Ovviamente essere dietro non è il mondo con cui vorresti cominciare i primi test ufficiali ma è bello essere tornati in azione. Abbiamo molti particolari diversi da provare inclusa una nuova frizione che mi piace decisamente. Anche il nuovo anti-wheelie lavora bene ma questa non è una pista dove si sente molto. Abbiamo ancora molte cose da valutare prima di trarre le prime conclusioni. In Ducati hanno lavorato molto durante l’inverno sulle moto e anche sull’organizzazione del box. Come sempre c’è un grande impegno da parte di tutti e io sono contento di essere di nuovo in pista con la mia squadra”.





